iGoogle addio (a fumetti)

In quei tempi preistorici in cui si personalizzavano le homepage dei portali ed era tutto un fiorire di skin, Google aveva investito in iGoogle: una pagina iniziale – con feedreader – personalizzabile graficamente con vari temi. Alcuni dei quali commissionati a editori e persino a singoli illustratori.

Daniel Clowes, Rumiko Takahashi, Jaime Hernandez, Jim Woodring, Lewis Trondheim, Emmanuel Guibert… Fumetti classici come Krazy Kat o Popeye, strips come Peanuts o Dilbert, serie Image, Marvel, DC. Marissa Mayer (l’attuale CEO di Yahoo ed ex-Google) e Jim Lee, per dire, nel 2009 annunciarono in un post congiunto la loro collaborazione. Scott McCloud ne parlò qui.

Tra un anno, domani [UPDATE: causa svalvolamento + distrazione pre-Lucca ho letto male: sarà dal 1 novembre 2013] però, iGoogle non sarà più disponibile. Aggiungendo così un nuovo tassello (fumettòfilo) alla futura archeologia della rete. E anch’io – finalmente? – non farò più ricerche passando per pagine decorate così:
















AAA, cercasi disegnatore per Google

Qualche giorno fa, Google ha postato un annuncio per una posizione aziendale. Una job search tutt’altro che banale, e in qualche modo unica al mondo: doodler.

Google cerca infatti un disegnatore per lavorare ai suoi ‘doodles’, ovvero a quei disegni che sostituiscono il logo abituale in occasione di particolari ricorrenze, e che nell’ultimo anno/biennio sono diventati un elemento di crescente riconoscibilità e di efficace comunicazione del brand di Mountain View.

Il testo dell’annuncio di Google:

La prima impressione è ciò che conta. Ogni giorno, centinaia di milioni di utenti visitano l’home page di Google. Sì,per cercare. Ma anche per essere deliziati, informati e sorpresi (e forse anche per ridere un po’). Il Google Doodle rende tutto questo possibile: è quell’elemento che rappresenta il cambiamento costante su Google.com. In qualità di Product Graphic Designer/Illustrator, meglio noto come “Doodler”, avrai a disposizione la miglior piattaforma del mondo per mostrare le tue abilità stilistiche – oltre che il tuo senso dell’umorismo, l’amore per tutto ciò che fa Storia, e il tuo talento artistico e immaginativo. Da Jules Verne a Pac-Man, avrai in mano le redini del nostro brand e logo e potrai sentirti libero di esprimere le tue idee innovative. Vieni fuori e doodle!.

Quali sarebbero, quindi, le responsabilità (trasferendosi a Mountain View, naturalmente) e le competenze richieste?

  • Draw, design, and/or animate the highly visible Google homepage doodles.
  • Come up with consistently excellent creative ideas within the constraints of the our logo.
  • Manage complex collaborative projects from idea, to executive pitches, to final execution in a fast-paced environment.
  • Design illustrations both digitally and traditionally and in a wide range of artistic styles with great attention to detail.

Cosa dovranno dimostrare di sapere fare i disegnatori, per poter essere presi in considerazione?

  • Freehand illustration skills and a wide range of artistic styles.
  • Ability to translate conceptual direction into amazing works of art.
  • Ability to work collaboratively and apply creative feedback in a team environment.
  • Comfort with digital and traditional media.
  • Knowledge of animation fundamentals.
  • Online portfolio/reel.

Insomma: annuncio assai interessante, e di quelli che, probabilmente, riceveranno una folla di candidature da mezzo mondo.

via Gizmodo

Google doodle per Busch

Nei paesi di lingua tedesca – Germania, Austria, Svizzera – la home page di Google oggi si presenta così:

Il doodle odierno celebra infatti i 180 anni dalla nascita di Wilhelm Busch, “padre” del fumetto tedesco, creatore del quanto mai seminale Max und Moritz (e di cui avevamo parlato, per esempio, qui).

Cos’è Google+ (disegnato, e animato)

E’ arrivato Google+

via xkcd

E a corollario, un commeno di Isola Virtuale sui prossimi prodotti by google: