Spagna: la produzione di fumetto nel 2009

Alcuni dati sull’andamento del mercato del fumetto in Spagna, anno 2009. Quelli che vi presento, chiariamolo subito, sono indicatori relativi solo alla produzione, e non agli economics (fatturati e vendite). Dunque una visione parziale, sebbene pur sempre indicativa. Il blog La Càrcel de Papel (Alvaro Pons) ha elaborato in proprio questa analisi, traendone alcune considerazioni generali, fra cui la seguente sintesi:

Dopo diversi anni di continuo aumento del numero di titoli pubblicati, il 2009 ha visto una contrazione drammatica dei fumetti sugli scaffali delle librerie specializzate, intorno al 25% in meno rispetto all’anno precedente. Una cifra preoccupante […]  Sebbene in generale ci siano molte differenze tra gli editori, i grandi raccolgono la parte più importante di questa riduzione, mentre i piccoli hanno conservato la propria attività con variazioni poco rilevanti.

Passiamo quindi ai dati, a partire dal numero di titoli complessivo:

Entrando più nello specifico, è interessante osservare la composizione di questa produzione secondo altri indicatori utili: la quota dei singoli editori, la provenienza geografica dei prodotti, e i principali formati editoriali:

Delle tante considerazioni che si possono fare – per le quali rimando all’analisi di Alvaro Pons – mi limito a una. Trovo infatti molto interessante notare che, a fronte di una diminuzione della presenza di manga e comics americani, la produzione locale sia in crescita. Un segnale che potrebbe indicare un recupero da parte del fumetto spagnolo, entrato profondamente in crisi creativa e produttiva negli anni 90 e 2000. Tuttavia, la Spagna è anche un Paese che da qualche tempo pare avere trovato nuove strade (leggi: nuovi editori, autori e tipologie di prodotto) in grado di offrire letture più in sintonia con i pubblici attuali, in cerca di opere in grado di interpretare la specificità degli immaginari locali, messi un po’ da parte con la pacifica ‘invasione’ degli immaginari giapponesi nella decade passata.

Come sempre: dove porteranno questi segnali sul medio-lungo periodo, è tutto da vedere. Li seguiremo.

Nota di servizio. Il mio post di ieri, linkato da La Càrcel de Papel, ha portato qui un impressionante picco di traffico dalla Spagna (quasi 400 visitatori in mezza giornata). Mai avuto tanti clic da un singolo link proveniente da un sito specializzato in fumetto. Domanda: che la Spagna del fumetto, sul web, sia molto più ricca e attiva della nostra Italia?

12 Risposte

  1. Gracias por el enlace!

  2. […] potete andare a leggere la sintesi esposta nel blog Fumettologicamente di Matteo Stefanelli (click qui). Sarà interessante notare come il fumetto spagnolo risponda bene alla crisi, mentre comics e […]

  3. Ed ecco il mio piccolo contirbuto per aumentare il numero dei tuoi visitatori: sei su afNews. 🙂

    • grazie, gfranco. La competizione Italia-Spagna (vedi Inter/Real e i prossimi mondiali) è all’ordine del giorno, peraltro… 😉

  4. Ecco, questo è senz’altro affascinante! L’interesse del pubblico spagnolo nonostante lo scoglio linguistico!

  5. mi è bastato andare quest’anno al salon del comics di barcelona.
    manga se ne son visti pochi. comics americani nella media.
    produzioni indie/alternative americane parecchie e ben curate, molta roba che da noi non c’è (per restare sul classico, cose come ad esempio l’opera completa e cronologica di Crumb).
    fumetto francese parecchio, sia classico che nuovo.
    fumetto spagnolo molto, sopratutto da piccole case editrici come astiberri e la cupola. molto forte il classico spagnolo o cosidetto popolare da case editrici come el juevos o in parte minore norma.
    cosa che mi è saltata all’occhio, le edizioni sono quasi tutte cartonate. ad esempio la panini pubblica praticamente gli stessi volumi cartonati la e brossurati qua.
    differenze di prezzo notevoli non ce ne sono, più o meno è tutto bilanciato.
    cmq riguardo al calo del 25%: in effetti non ho visto gli spagnoli comprare molto.

  6. […] quanto detto anche sulla Spagna qualche giorno fa, viene da dire: la crescita della produzione nazionale, nei principali Paesi […]

  7. […] si è recentemente parlato di cifre relative a un paio di importanti mercati nazionali del fumetto, Spagna e Germania. Vorrei tornare a parlare oggi di Spagna, presentandovi alcuni dati differenti da quelli […]

  8. […] Pubblicato il 02/07/2010 da matteos A poche settimane da un paio di post in cui si parlava di produzione e fatturati del mercato fumettistico spagnolo, ecco che arrivano i primi dati aggiornati relativi […]

  9. […] cui stare poco allegri, che confermano gli ormai numerosi segnali (che vi ho raccontato qui, qui e qui) di una oggettiva contrazione: -25% […]

  10. ciao, grazie per la pubblicazione.
    è possibile recuperare i dati del mercato italiano?
    mi sarebbe molto utile,se qualcuno ha qualcosa mi può mandare una mail?
    and_paper@yahoo.it

  11. […] a fare il punto sullo stato del fumetto in Spagna, come un anno fa, con i dati sulla produzione relativi al 2010, estratti e rielaborati da Alvaro Pons a partire da […]

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