Sorpresa: questo blog si spegne. E si accende Fumettologica.

Quasi quattro anni di vita di un blog aggiornato tutte le settimane, e spesso persino tutti i giorni, non sono troppi. Ma nemmeno pochi. Quanto basta, diciamo, per capire di avere fatto una bella esperienza: io a scrivere, qualcuno a leggere, noitutti insieme a conoscerci e condividere un piccolo ma prezioso pezzo di tempo (e di idee, spunti, riflessioni).

Ebbene sì, questo è un attacco affettuoso. Non saprei come altro fare, visto che sono qui per annunciarvi che schiaccio il tasto stop. E non impiegherò troppe parole, ché poi mi emoziono. Ma anche perché no, non finisce qui. Anzi.

Oggi nasce Fumettologica, che di questo blog è una sorta di proseguimento. Sarà un magazine di informazione e cultura del fumetto, come spiega l’editoriale. Sarà online tutti i giorni, e proverà a fare ciò che ho fatto in questi anni qui, ma anche di più, molto di più: raccontare il fumetto offrendo notizie, storie, immagini, opinioni, idee. E finalmente non sarò più solo, ma in compagnia di un nutrito equipaggio, fatto di lettori e professionisti, blogger e giornalisti, osservatori e autori (sani e picchiatelli, pure). Un progetto pensato e realizzato in cinque mesi, con Andrea e Niccolò (i redattori), la partecipazione di Lucio (il socio) e la collaborazione di una quarantina di persone che conoscerete – o riconoscerete – nelle prossime settimane.

Come è giusto che sia, dopo anni a scriverne e ragionarne – anche in rete, anche qui – è arrivato il momento di provare a ricomporre in altro modo quei “frammenti di un discorso sul fumetto” di cui il sottotitolo del blog diceva, sin dal suo lontano Start. Non un altro libro o testo saggistico (che comunque arriverà), allora, ma un progetto che cerchi di innovare la qualità del lavoro svolto da tanti blog/siti, e della discussione sviluppata insieme. Ci siamo dati due anni di tempo, destinando le risorse necessarie per far navigare sereno il nostro battello, non grandissimo, ma solido. Poi c’è il fatto che sbaglieremo forte, sbaglieremo duro. Lo sappiamo, e speriamo vorrete un po’ capirci, e un po’ aiutarci, come abbiamo fatto qui, in rete. L’obiettivo, a noi, pare molto chiaro: fare qualcosa di nuovo e di utile (speriamo anche di bello), facendo una cosa piccola ma ambiziosa, e vedere cosa diventa.

E a questo povero indirizzo wordpress, cosa accadrà? Per ora resta qua, ci mancherebbe. Lo devo a questi (quasi) quattro anni di scrittura, idee, relazioni, condivisioni. In futuro, potrebbe persino riprendersi. Magari svolgendo la funzione specifica di bloc notes di un professore fumettologo. Oppure, anche no. Vedremo. Ora c’è da fare Fumettologica. Dove spero di ritrovarvi tutti.

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Alla fine, soprattutto: grazie. Ve l’ho detto che sono stati (quasi) quattro anni bellissimi?