Boom di candidati italiani ai Premi di Angouleme 2011

Sono state annunciate le nominations ai Premi del Festival Internazionale del Fumetto di Angouleme. La buona notizia è che ci sono numerosi – ben 8 – italiani:

• Manuele Fior, presente nella Selezione Ufficiale con il già apprezzato – e fresco vincitore a Lucca Comics – Cinq mille kilomètres par seconde (Atrabile)
• Magnus, candidato nella categoria Patrimoine per Necron #7 (Cornélius)
• Attilio Micheluzzi, candidato nella categoria Patrimoine per il suo Bab El Mandeb (Mosquito)
• Giovanni Rigano e Bruno Enna, candidati nella categoria Jeunesse per Coeur de papier #1 (Soleil)
• Davide Calì, candidato (insieme a Ninie) nella categoria Jeunesse per Cruelle Joëlle (Sarbacane)
• Antonello Dalena, candidato (insieme a Guillaume Bianco) per Ernest et Rebecca #3 (Le Lombard)

Fuori dalla Competizione Ufficiale, inoltre, è presente un altro italiano: Paolo Martinello, con Trois souhaits #1, per il Prix des Collégiens.

Dal punto di vista strettamente quantitativo mi pare il record storico: sebbene le vittorie non siano mai mancate, in passato, non era mai capitato di vedere riconosciuta una simile visibilità a lavori di autori italiani, all’interno del principale festival internazionale di fumetto.

Direi però che la novità principale risiede nella vasta affermazione nelle categorie Patrimoine et Jeunesse: una conferma dello stato di salute della creatività fumettistica italiana nel mondo, su molti più fronti di quanti ne racconti abitualmente la stampa nostrana.

Iniziamo, dunque, con un grande in bocca al lupo a tutti. E incrociamo le dita.