Macanudo Variations

Macanudo di Liniers è solo una daily strip. E a un secolo di distanza da invenzioni come Krazy Kat, Little Nemo, Kin-der-kids, le strips sono un’arte che sembra avere, più di tante altre, davvero “già detto tanto” (troppo? tutto?). Eppure bisogna riconoscere a Liniers di avere creato, con quella che è senza dubbio una delle più interessanti strisce dei nostri tempi, un lavoro che accarezza, con dolcezza quasi affettuosa, tantissimi fra gli elementi che fanno la forza di questa piccola, potente forma. Perché Macanudo non è solo una simpatica strip surreale (lo è, e fa ridere spesso), ma anche un divertito gioco su e con lo sguardo del lettore (di fumetti, of course).

Pieno e vuoto, grande e piccolo, retto e obliquo, dentro e fuori, qui e altrove: figura e segno, strutturazione e destrutturazione, bidimensionalità ed extra-dimensionalità. Eccetera eccetera. Il gioco di Macanudo avviene soprattutto attraverso queste spinte. Perché il suo cuore batte per un gusto che è (anche) formale: Macanudo è un lavoro sullo spazio della/nella/attraverso la vignetta.

E così ci troviamo, a volte, a guardare personaggi, pupazzetti, marionette di carta. E altre volte, personaggi che ci ‘svelano’, più o meno espliciti, di essere delle invenzioni formali.

Capita anche di guardare direttamente delle forme -linee, riquadri, gabbie – che agiscono secondo logiche puramente formali, e di cui i personaggi sono talvolta una forte ‘incarnazione’ narrativa, talaltra una semplice metafora visiva .

Perché Liniers dialoga in continuazione non solo con le forme dei personaggi, e non solo con lo spazio della striscia, ma anche con uno spazio immaginario: quello che sta tra la pagina e il lettore.

Gigioneggia Macanudo, e gioca fino a spogliarsi un po’, mostrandoci la pasta di cui è fatto: il disegno. Un disegno mostrato nel suo farsi, magari dalle mani dei personaggi, o magari da mani ‘invisibili’ e chissà, forse quelle di un autore. Di certo, mani di chi adora ricordare, raccontando il senso in sè della vignetta, il divertimento del giocare con una piccola invenzione a forma di striscia.

Macanudo è pubblicato tutte le settimane da Internazionale, ed è raccolto in volumi da Double Shot. Durante il festival Bilbolbul, questa domenica a Bologna, ne chiacchiero con l’autore Liniers.

Una Risposta

  1. […] Una piccola raccolta di strisce (in lingua originale) con Enriqueta si trova qui, mentre su Fumettologicamente trovate una bella riflessione sulla genialità delle strisce di Macanudo. In Italia le strisce di […]

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